Parassiti e animali domestici: consigli per una corretta prevenzione

 
I parassiti non sono solo elementi fastidiosi per i nostri animali, ma possono provocare dolore, debilitazione e malattie anche molto gravi.
E' quindi di fondamentale importanza tenere i nostri amici al riparo da questi pericoli mediante l'utilizzo di un buon antiparassitario.
In commercio esistono prodotti di tipologie diverse in base alla copertura che garantiscono (pulci, zecche, zanzare, acari etc.), alla modalità di somministrazione (spray, collare, spot-on, compresse etc.) e alla specie a cui sono destinati.
Bisogna quindi fare molta attenzione alla scelta dell'antiparassitario giusto per il nostro animale e quindi si raccomanda di consultare sempre il veterinario o il farmacista prima dell’acquisto per non incorrere in una scelta sbagliata. Per esempio alcuni spot-on destinati al cane non devono essere assolutamente utilizzati sul gatto per il quale risultano altamente tossici. Anche l'età del nostro animale è un fattore importante: molti antiparassitari per l'animale giovane o adulto non possono essere impiegati per trattare un cucciolo nelle prime settimane di vita.
Pulci e zecche prediligono il caldo ma riescono a sopravvivere anche a temperature medio-basse. Considerando il cambiamento climatico degli ultimi anni, e che in alcune zone d’Italia gli inverni sono generalmente piuttosto miti, bisogna garantire continuativamente la protezione da pulci e zecche, soprattutto quando il nostro animale passa il suo tempo tra spazi aperti e l’ambiente domestico. In generale quindi la protezione annuale da questi parassiti è necessaria per cani e gatti che vivono sempre o in buona parte del tempo all’esterno.
In aggiunta, da Maggio a Novembre, laddove siano presenti zanzare, è necessario l’utilizzo di spot on o collari che abbiano effetto repellente. Inoltre se ci si sposta in zone litoranee o endemiche per la Leishmaniosi, è necessario l’utilizzo di prodotti contro i pappataci, in caso non si stia usando un prodotto efficace anche contro questi insetti.
Associati a questi trattamenti si effettua la profilassi contro la filaria (in caso comunque le zanzare infette riescano a pungere l’animale) tramite compresse, spot on (ad azione retroattiva e da ripetere ogni mese) o iniezione (che dura tutta la stagione) a seconda del consiglio del veterinario. Prima di iniziare il trattamento è generalmente consigliato un esame del sangue che assicuri l’assenza di filariosi nell’animale.
Infine per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti naturali nella prevenzione antiparassitaria ricordiamo che, tra i vari oli essenziali, l’unico con un’efficacia testata è l’olio di Neem.  Il successo dell’azione preventiva è strettamente legato all’accuratezza nella somministrazione topica e alla sua frequenza che deve essere più elevata di quella impiegata per i prodotti di sintesi.